La nuova X della DARPA

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Aug 22, 2023

La nuova X della DARPA

Being able to eliminate traditional moving control surfaces could fundamentally

Essere in grado di eliminare le tradizionali superfici di controllo mobili potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui sono progettati gli aerei, soprattutto quelli furtivi.

Capra frenetica

La Defense Advanced Research Projects Agency è passata alla fase successiva del suo programma Control of Revolutionary Aircraft with Novel Effectors, o CRANE. Il progetto è incentrato su un velivolo sperimentale senza equipaggio, che Aurora Flight Sciences sta sviluppando, che non dispone delle tradizionali superfici mobili per controllare l'aereo in volo.

Il progetto CRANE di Aurora Flight Sciences, che non ha ancora una designazione o un soprannome ufficiale dell'X-plane, utilizza invece un sistema di controllo attivo del flusso (AFC) per manovrare l'aereo utilizzando raffiche di aria altamente pressurizzata. Questa tecnologia potrebbe eventualmente trovare la sua strada su altri progetti militari e civili. Potrebbe avere implicazioni particolarmente significative se applicato ai futuri velivoli stealth.

La Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) ha rilasciato ieri un comunicato stampa sugli ultimi sviluppi del programma CRANE. Aurora Flight Sciences, una filiale di Boeing, ha annunciato di aver ricevuto un contratto di Fase 2 per continuare i lavori su questo progetto il 12 dicembre 2022.

"La Fase 2 si concentrerà sulla progettazione dettagliata e sullo sviluppo di software e controlli di volo, culminando in una revisione critica del progetto di un dimostratore di X-plane che può volare senza i tradizionali controlli di volo mobili sull'esterno delle ali e della coda", secondo la DARPA. "Il contratto include un'opzione di Fase 3 in cui la DARPA intende far volare un aereo X da 7.000 libbre che affronta i due principali ostacoli tecnici dell'incorporazione dell'AFC in un aereo a grandezza naturale e della dipendenza da esso per il volo controllato."

Aurora è stata tra le quattro aziende assunte per condurre studi di progettazione iniziali relativi a CRANE nel 2020 e 2021 come parte della Fase 0 del programma. L'azienda ha esplorato diversi progetti, compresi i tipi di tilt-rotor ispirati al Bell/Boeing V-22 Osprey e ad un altro velivolo in grado di decollare e atterrare con ventole di sollevamento integrate nelle ali. È stata presa in considerazione, tra le altre cose, anche una versione modificata del dimostratore con corpo alare misto X-48C della Boeing.

Il design su cui alla fine Aurora scelse era più simile a quello di un aereo convenzionale. Tuttavia, ha una cosiddetta forma in pianta Co-Planar Joined Wing (CJW) composta da due serie di ali attaccate a un'unica fusoliera centrale che si fondono insieme alle punte, insieme a una doppia disposizione della coda verticale. Secondo la progettazione attuale, il drone utilizzerà "banchi" di ugelli installati in vari punti sulle ali per manovrare in aria.

La disposizione del motore principale dell'aereo non è del tutto chiara. Una presa d'aria sotto la fusoliera anteriore insieme ad un singolo ugello di scarico nella parte posteriore visti nei concept art ufficiali e sui modelli della galleria del vento sembrerebbero indicare un piano per alimentare l'aereo con un singolo motore a reazione.

Non è inoltre chiaro se il sistema di propulsione principale dell'aereo, o qualche tipo di fonte di energia ausiliaria, dovrebbe generare l'aria pressurizzata necessaria per il funzionamento dei banchi di ugelli dell'AFC. Il concept art rilasciato dalla DARPA sembra mostrare un'aspirazione separata sulla parte superiore del muso e uno scarico più piccolo sulla parte superiore della sezione centrale della fusoliera che potrebbe essere collegato al sistema AFC.

È interessante notare che il design di Aurora "è configurato per essere un banco di prova modulare con ali esterne sostituibili ed effettori AFC scambiabili. Il design modulare consente di testare non solo gli effettori AFC di Aurora ma anche gli effettori AFC di vari altri progetti", ha dichiarato un comunicato stampa dell'azienda pubblicato a dicembre. 2022 ha detto. "Espandendo le capacità di test oltre i componenti progettati da Aurora, il programma avanza ulteriormente il suo obiettivo di fornire la sicurezza necessaria per i futuri requisiti degli aerei, sia militari che commerciali, per includere capacità abilitate all'AFC."

Aurora ha già effettuato significativi test nella galleria del vento di modelli sottoscala con componenti AFC rappresentativi come parte della Fase 1 di CRANE. L'azienda, insieme a Lockheed Martin, è stata scelta per procedere a quella fase del programma nel 2021.